BikeUp 2021

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FM Bikes Foto Gabriele Ardemagni BikeUp Bergamo Ottobre 2021
FM Bikes Foto Gabriele Ardemagni BikeUp Bergamo Ottobre 2021
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BikeUp 2021 torna dopo lo stop forzato del 2020 la rassegna sulle E-Bike a Bergamo.

Grande successo in crescita per la kermesse lombarda.

Gabriele Ardemagni

Bergamo – BikeUp giunta alla sua settima edizione, per la seconda a Bergamo dopo le prime cinque disputatesi aLecco, si è appena conclusa ed è già ora di tirare le somme. Innanzitutto ha avuto un importante aumento delle aziende espositrici provenienti da tutta Europa e soprattutto con la bellezza di ben 34000 visitatori nella tre giorni di kermesse.

La manifestazione aveva già ottenuto ottimi risultati nel 2019 dopo lo stop forzato del 2020, ma questa edizione ha battuto tutti i record di visitatori, (ben 34000), con 93 aziende presenti.

Molte delle aziende che esponevano le novità più recenti a BikeUp 2021 (alcune in esclusiva), sono Made in Italy al 100%. Motivo di orgoglio e segnale della voglia sempre maggiore di dimostrare di saper eccellere anche in questo campo.

BikeUp 2021 conferma la tendenza di tutte le fiere del settore attirando un numero sempre maggiore di appassionati e nuovi clienti senza limiti di età e classe sociale. Ho voluto personalmente cercare 3 modelli (più uno bonus), adatti a differenti tipologie di percorsi presenti in Valsassina, cosi da poter dare un idea più specifica di cosa si può fare con questi gioielli con pedalata assistita.

Non posso non partire con un azienda che ha catturato invidia a e ammirazione dalla maggior parte dei colleghi e dei visitatori, qui si gioca in casa, parlo della Vent con sede a Introbio e nello specifico dei suoi due modelli: LDV500 “The Beauty” e la sua versione più estrema la LDV500RR “The Best”. E-Mtb da Full Mountain ovvero adatte sia a percorsi fuoristrada in salita che in discesa, una bici equilibrata ma dotata di componentistiche di alto livello come un telaio monoscocca Full-Carbon a doppia culla (brevetto), motore Brose Drive S MAG da 250w e ben 90nm di coppia, batteria da 630w integrata nel telaio cosi come l’innovativo sistema di ammortizzazione TST (brevetto) inserito nel telaio di derivazione motociclistica e studiato per una guida divertente e precisa, all’anteriore un FOX 36 con escursione di 15cm, gomme Pirelli, cambio SRAM Eagle AXS. la versione RR più estrema ancora è dotata tra le altre chicche di un impianto frenante CNC.

Per tutti i dati tecnici e caratteristiche vi rimando alle loro schede tecniche qui https://ventbike.it/ldv500/ e qui https://ventbike.it/ldv500RR/

Dove andare con questa bici? Possiamo tranquillamente percorrere la maggior parte dei sentieri indicati per le due ruote anche quelli più ripidi e scomposti, non avremo mai problemi grazie alla componentistica ben assemblata e ad un peso intorno ai 21 Kg merito del carbonio, e una volta scesi con la bici bella sporca piazzarla davanti al bar in piazza per l’aperitivo, certi di attirare curiosi ad ammirare questo gioiellino Made in Italy. Appena potrò fare un test sul campo qui in valle realizzerò un articolo ad-hoc.

La Fulgur Cycles di Origgio in provincia di Varese propone due modelli l’enduro Mula in carbonio e 3 allestimenti della Tora una all-mountain, due E-Mtb indistruttibili motorizzate Polini Motori tutto all’insegna del Made in Italy. L’azienda costruisce e vernicia singolarmente ogni bicicletta dando quindi la possibilità al cliente, che sia questo un professionista o un privato, la possibilità di personalizzarla sia come componentistica che come colorazioni. I due esemplari in foto brillavano di luce propria, sono certo che anche incrostate di fango e polvere sanno catturare l’occhio anche di chi non esperto le vede sfrecciare su trail impegnativi.

Dove andare con queste bici? Sicuramente dove possiamo sporcarle il più possibile, considerate che la Mula é adatta per un pubblico preparato ed allenato e può essere alla portata di tutti, ovviamente, ma per sfruttarla a dovere occorre maestria nell’affrontare percorsi tecnici e veloci. L’ammortizzatore a molla posteriore non lascia spazio per nessun tipo di dubbio. Sono bici nate per essere sfruttate e maltrattate sicuri di ricevere in cambio ottime risposte in termini prestazionali grazie anche ai soli 20 Kg di peso. La Tora dal canto suo promette di potersi districare nella maggior parte delle situazioni che ci si può ritrovare ad affrontare avventurandosi per sentieri e trail montani

https://www.fulgurcycles.it

FM Bikes è la bici che ho potuto provare in un giretto verso Bergamo Alta e ritorno

ovviamente non è il suo ambiente ma ero curioso di poter salire in sella a questo marchio italiano

Michele Favaloro costruisce telai artigianali da 25 anni,

è uno dei pochissimi artigiani che costruisce da zero bici in Italia e lo fa a Manerba del Garda BS

L’esemplare che vedete nelle foto è la VENOM

con batteria da 720W, motore POLINI EP3+ MX DA 90 Nm, Telaio in alluminio con tubazioni dedacciai 7003, Ammortizzatore RockShoks Super Deluxe.

questo modello viene realizzato esclusivamente su misura del rider,

è perfetta per percorsi all-mountains come ad esempio una bella salita ripida seguita da una discesa scomposta con fondo mosso.

https://www.fm-bike.com/schede/e-bike-full-e-bike-venon-new-model-664.html

BONUS – vi avevo promesso un bonus eccolo qui, le foto parlano da sole ma è meglio spiegare cosa state vedendo: Trac3 E-Bike E-Trike MTB è il nome di questo modello unico nel suo genere costruito a Castel Maggiore nel bolognese, promette grande divertimento sulla neve e sulla sabbia principalmente le 2 batterie in dotazione il peso si attesta sui 30kg dando quindi la possibilità di caricare la bici sugli impianti di risalita. I due avantreni si inclinano indipendentemente restituendo cosi il feeling di una normale 2 ruote con alcuni vantaggi su terreni difficili che possiamo benissimo immaginare. Sul loro sito ci sono foto che ritraggono varie situazioni di impiego, la vedrei benissimo ad esempio per salire ai Piani Bobbio o Artavaggio e perché no dalle da Paglio alle Betulle! Ovviamente non sulle piste da sci,mi raccomando! A meno che in futuro non diventi una vera e propria disciplina e allora assisteremmo a piste dedicate

https://trac3.bike

In questo mio articolo ho preferito dare spazio a brand Made in Italy meno noti rispetto ad altri più storici e conosciuti, l’elenco degli espositori infatti è stato decisamente ampio, per citare alcuni brand: Atala, Bianchi, Bottecchia, Whistle, Scott, Fimm, Haibike, Ghost, FM, Trek, Thok, Bergamont, KTM, Riese&Muller.

www.bikeup.eu

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